Nel caso di termostati e valvole termostatiche, potremmo definirli “intelligenti” solo a patto che eseguono un’azione senza richiedere un nostro intervento. Nel nostro caso, grazie alla relazione che verrebbe a crearsi fra lo smartphone che abbiamo in tasca (on l’App TaDo installata) il termostato e la caldaia(che non si spostano da dove li abbiamo lasciati), raggiungeremmo lo scopo.
Appena ci si allontana dalla casa, il nuovo Tado V3 viene informato dall’app che siamo usciti e, a sua volta, provvederà a reimpostare i valori di temperatura in base alla distanza. La geolocalizzazione deve essere naturalmente attiva, solo così il termostato TaDo potrà intervenire autonomamente. Se stazioniamo a un paio di chilometri, probabilmente siamo usciti per una commissione, pertanto non abbasserà di molto la temperatura per ricondulra rapidamente appena avverte il nostro rientro. Diversamente, se vi state allontanando progressivamente e avete già percorso decine di chilometri, allora non avrà dubbi, starete vie per più tempo ed è inutile sprecare energia per riscaldare una casa vuota.
Per un’accuratezza ulteriore, il termostato Tado sommerà anche i dati sulle condizioni meteo e caratteristiche casa/impianto, tutto per poter risparmiare fino al 30% sulle spese di riscaldamento.
I prodotti Tado possono essere acquistati o noleggiati tramite una formula prevista dal costruttore. Sono compatibili Home Kit tramite una nuova versione del Bridger che verrà inclusa, quando disponibile, nelle confezioni della V3. Tado prevede un piano facilitato di adeguamento HomeKit anche per gli attuali possessori dei suoi prodotti.

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