Quando pensiamo di trasformare in Smart una casa la sicurezza è ai primi posti. E gli accessi, quindi porte e finestre, sono le prime immagini che ricorrono nella mente.
Serrature con accesso controllato da smartphone sono disponibili ovunque, tranne che in Italia. Si possono acquistare online, ma poi si scopre che le nostre porte non sono predisposte per l’installazione di serrature deadbolt, con chiavistello unico.
Nel Bel Paese si è convinti che una porta blindata con chiavistelli multipli sia una sorta di assicurazione contro le effrazioni, salvo poi scoprire che in YouTube vi sono centinaia di video che spiegano come forzare una serratura o aprire una porta “quando si son perse le chiavi”.
Se per il portoncino d’ingresso a qualcuno potrebbe risultare inconcepibile adottare una serratura Smart, l’ipotesi di aperture interne e controllabili potrebbe essere invece la soluzione ricercata. Risulterebbe più che adatto alle zone, in uffici o negozi, in cui si prevede la verifica e lo storico degli accessi. Ma anche nelle abitazioni, per limitare l’accesso solo agli appartenenti di un gruppo predefinito. Ad esempio per evitare che le pulizie in un dato locale avvengano solo quando si è in casa, oppure che i figli con gli amici ficcanaso possano accedere al locale dove sono custoditi valori o documenti.
Shlage costruisce serrature da sempre e ha in catalogo diverse versioni, con chiave, a codici, connesse. Una ci pare particolarmente interessante per gli utilizzatori di dispositivi Apple: Shlage Sense Smart Deadbolt, compatibile HomeKit.
Si controlla via BlueTooth da iPhone, iPad, iPod Touch, purché dotati di iOS 8.4 o successivi. Quindi anche da Siri. Anche AppleTV può dialogare con Smart Sense, con il vantaggio del controllo remoto protetto dal sistema di autenticazione a due fattori di iOS, che richiede, all’accesso, di abbinare sia password che dispositivo in controllo incrociato.
Per ogni serratura è possibile associare 30 codici d’accesso, ideale per le famiglie numerose in cui non tutti posseggono una smartphone adatto. E quando il rientro avviene dopo il tramonto basterà un tocco al logo sul display per illuminarne la tastiera. Un particolare rilevante: sul display non restano tracce di usura e impronte dovute all’inserimento prolungato del codice, evitando i tentativi di combinazioni sulle cifre maggiormente utilizzate.
La serratura è anche dotata di un proprio sensore d’allarme nella parte montata all’interno, che individua movimenti insolito della porta e tentativi di effrazioni. Oltre all’avvisatore acustico e le notifiche alla smartphone, l’evento può divenire il trigger per altri dispositivi HomeKit come accendere le luci esterne o avviare la registra della IP Cam.
Due le serie disponibili, Camelot (Acquista su Amazon) e Century, ognuna con varianti colore fra il nero, satinato e bronzo. Dal sito Shlage si può optare per l’aggiunta di accessori quali maniglie esterne e interne e i diversi abbinamenti.