Per aderire al programma Home Kit ogni produttore/sviluppatore deve utilizzare il protocollo predisposto da Apple, che nel caso di hardware prevede l’inserimento di un chip nel dispositivo stesso.
Insteon percorre una strada inedita per guadagnare la compatibilità con lo standard Apple. Invece di dotare ogni singolo componente del chip di identificazione HomeKit, opzione che avrebbe esclusi sistemi e dispositivi venduti precedentemente, ha creato una nuova centralina completa di ogni certificazione: Hub Pro 2243-222, non ancora in distribuzione ma dal sito del produttore sappiamo che avrà un costo di $149,99. Anche l’App, rinominata in Insteon+, è stata oggetto di una nuova release; da iPhone e iPad si possono ora gestire le funzioni di tutti i dispositivi installati anche se non prodotti da Insteon ma comunque presenti nell’archivio di HomeKit.
Un possessore di precedenti prodotti Insteon – che risultano essere numerosi – potrà così integrare dispositivi più recenti anche di altri marchi, basterà semplicemente sostituire il precedente Hub con il nuovo modello per sfruttare i vantaggi dei due sistemi:
– Dual Band, il protocollo di comunicazione presente in tutti i prodotti Insteon che utilizza onde convogliate sulla rete elettrica in aggiunta al wireless; inoltre, ogni dispositivo funge da PEER per ricevere, trasmettere e ripetere il segnale;
– Apple Watch, può abbassare le luci, aumentare la velocità di un ventilatore o attivare un interruttore tramite l’App di Insteon appena annunciata, in grado di rilevare lo stato di un sensore e mostrare all’utente la ripresa video per avvisarlo che una porta è rimasta aperta;
– Comandi vocali, implementati già a suo tempo con Cortona di Windows possono essere impartiti ora anche mediante Siri di Apple.
Insteon sulla strada di HomeKit
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